Mentre si continua a dibattere sulla fine della guerra

Mentre i leader mondiali rilasciano grandi dichiarazioni sull’approssimarsi della pace e sui prossimi passi per porre fine al conflitto, le città ucraine sono sempre più spesso sotto attacco.

Nel 2025 i droni e i missili russi hanno sferrato oltre 120 attacchi su obiettivi civili, tra cui scuole, abitazioni e ospedali. In meno di un anno nella città di Kyiv sono morti 146 civili e 700 sono le persone rimaste ferite.

Questi dati sono stati confermati da fonti pubbliche e dai report forniti dalle autorità cittadine in seguito agli attacchi. E dunque, pur non essendosi ancora concluso, il 2025 è già un anno record per numero di civili uccisi e di persone rimaste ferite nella capitale. Un numero di vittime già tre volte maggiore rispetto all’intero 2024.

Il dato peggiore fino ad oggi era stato registrato nel 2022, quando durante la primavera i combattimenti avevano coinvolto la periferia della città: in dodici mesi erano morte 120 persone (secondo alcune fonti 116, secondo altre 120). In ogni caso il 2025 ha già superato questa cifra.